I benefici della Mindfulness

Tutti i difetti della nostra mente – l’egoismo, l’ignoranza, la rabbia, l’attaccamento, il senso di colpa e tutti gli altri pensieri molesti – sono temporanei, non permanenti e duraturi. E poiché la causa della nostra sofferenza e dei nostri pensieri molesti è temporanea, anche la nostra sofferenza è temporanea. [Lama Zopa Rinpoche]

Tra i principali studiosi che si sono occupati di dimostrare l’efficacia e i benefici della meditazione Mindfulness e di diffonderne la pratica possiamo citare Daniel Goleman e Gary Schwartz. Goleman, agli inizi degli anni settanta, passò un lungo periodo in India per studiare le tradizioni meditative nel loro contesto originale e apprenderne le diverse pratiche. Una volta tornato ad Harvard scoprì che Schwartz aveva cominciato a fare degli studi sulla meditazione e iniziò a collaborare con quest’ultimo. Schwartz scoprì che i meditatori, rispetto ai non meditatori, riportavano livelli di ansia giornaliera molto inferiori e molti meno problemi psicologici e psicosomatici come raffreddori, mal di testa e insonnia.

Un aspetto interessante della meditazione è il fenomeno della sincronizzazione interemisferica, dove i due emisferi lavorano in modo sincrono e il cervello funziona come un singolo organo. Essa è stata rilevata sia negli stati iniziali, che negli stati finali della meditazione. La sincronizzazione […]

Di |2020-11-25T12:02:16+01:00Marzo 19, 2013|Mindfulness|0 Commenti

Cos’è la Mindfulness

Il termine Mindfulness deriva dalla parola sati che in lingua Pali significa approssimativamente consapevolezza (il Pali è la lingua in cui gli insegnamenti del Buddha sono stati originariamente scritti). Secondo la definizione del principale pioniere nell’applicazione terapeutica della Mindfulness, essa è:

“Porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante” [Kabat-Zinn, 2003]

L’abilità di porre attenzione può essere sviluppata attraverso la pratica della Meditazione. Essa non può essere insegnata come una materia scolastica, ma è necessario che scaturisca dall’esperienza personale della pratica meditativa. Il concetto e la pratica di Mindfulness derivano dagli insegnamenti della tradizione Theravāda Buddista, dalle pratiche Zen e dallo Yoga; in particolare dalla prima, la Mindfulness rappresenta il settimo passaggio (retta presenza mentale) del nobile ottuplice sentiero espresso da Siddhartha Gautama, il Buddha, che ha fondato circa 2,500 anni fa il Buddismo. Anche se originariamente articolato come una parte di ciò che conosciamo in Occidente come Buddismo, non vi è nulla di religioso nella Mindfulness, e viene spesso insegnata indipendentemente dalla connotazione religiosa o culturale.

Inizialmente questa pratica non aveva il nome specifico Mindfulness, ma le venne attribuito in seguito. Essa nacque grazie al lavoro di Kabat-Zinn all’università del Massachusetts per il trattamento di malattie […]

Di |2020-11-25T12:02:16+01:00Marzo 14, 2013|Mindfulness|1 Commento
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