Come superare la fine di una relazione: Comprendere gli errori

Tutto è una lezione di vita, tutti quelli che incontri, tutto ciò che vivi, quando ti svegli al mattino ed apri gli occhi tutto è una lezione di vita. Fa’ che ogni esperienza diventi la tua lezione di vita. A volte, è facile farsi trasportare dal dolore. Se non si ottiene un lavoro che si voleva o se un rapporto non funziona, significa solo che c’è qualcosa di migliore là fuori che ti aspetta! [Stephen Littleword]

Continuiamo la riflessione iniziata nel precedente articolo sulla fine delle relazioni. In questo articolo ci concentreremo sulle motivazioni che portano ad instaurare una relazione sentimentale e  sugli errori che spesso si commettono nelle relazioni cercando di acquisire una più ampia comprensione ed evitare di commettere nuovamente gli stessi errori nelle relazioni.

L’amore che proviamo nelle relazioni è il risultato dell’effetto di diversi fattori che possiamo raggruppare in:

  • Amore condizionato. Rientrare nei criteri di scelta del partner. Se manca questo requisito molto probabilmente si potrà essere solo buoni amici. Le nostre passate esperienze, il contesto, alcuni fattori biologici, valori e credenze sono gli elementi che compongono i nostri criteri di scelta. All’interno di quest’area rientrano […]
Di |2020-11-25T12:02:15+01:00Maggio 15, 2014|Depressione, Relazioni|0 Commenti

Come superare la fine di una relazione: Gli Stadi

Per questo è importante lasciare che certe cose se ne vadano, si distacchino. Non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi, che capiscano il tuo amore. Bisogna chiudere i cicli. Non per orgoglio, per incapacità o superbia. Semplicemente perché quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita. Chiudi la porta, cambia musica, rimuovi la polvere. Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei. [Paulo Coelho]

La fine di una relazione può essere superata facilmente o difficilmente. La scelta dipende da noi. Quando una storia finisce si passa attraverso diversi stadi. In quest’articolo prenderemo come riferimento il modello a 5 stadi del lutto di Elisabeth Kübler Ross (fondatrice della psicotanatologia, cioè del sostegno psicologico davanti alla morte). Le fasi che si vivono quando finisce una relazione sono simili al lutto, in quanto si tratta sempre di una “perdita”. Questo significa anche che la risposta è altamente individuale, e che non necessariamente si passeranno tutte le fasi qui descritte e in quest’ordine preciso.

Negazione

In questa fase si cerca di rifiutare l’amara verità. Ad esempio si possono ignorare i sentimenti che si stanno provando negandoli. In genere questa fase […]

Di |2020-11-25T12:02:15+01:00Aprile 16, 2014|Depressione, Relazioni|0 Commenti

Il lutto: come affrontarlo

La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c’è, quando c’è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti. Per i vivi non c’è, i morti non sono più. [Epicuro]

Il dolore in seguito alla morte di qualcuno che ci era vicino è una reazione universale, normale, umana, nonché altamente individuale. Normalmente la reazione e i vissuti sono immediatamente intesi dopo la perdita e diminuiscono nel tempo. Diversi studi hanno dimostrato che la relazione con la persona deceduta e il legame verso di essa continuano anche dopo la sua morte, potremmo dire che un individuo muore solo quando muore la memoria che ne abbiamo.

La reazione al lutto è molto personale è può essere influenzata da diversi fattori:

  • L’età, ad esempio un bambino ha “meno” strumenti per comprendere e accettare la perdita.
  • Il tipo e la natura del rapporto con la persona deceduta.
  • Il modo in cui la persona è morta e la prevedibilità dell’evento.
  • Religione e cultura.
  • Disponibilità di sostegno dei familiari, amici e comunità.

A livello fisico è stato dimostrato che dal momento del lutto, fino a un anno, si è maggiormente vulnerabili a malattie, a […]

Di |2020-11-25T12:02:16+01:00Febbraio 15, 2014|Depressione, Relazioni|0 Commenti
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